Gli utenti UE sperano in buone notizie sul fronte Apple Intelligence : distolgono lo sguardo. La disputa in corso tra Apple e le autorità governative UE su una serie di questioni, tra cui l’intelligenza artificiale, ha trovato la sua ultima storia. Come afferma il noto e affidabile sito 9to5mac , un nuovo patto sull’intelligenza artificiale proposto dall’UE ha ottenuto importanti firmatari come OpenAI, Google e Microsoft. Ma Apple è un’ostinata.
Apple trova un partner improbabile nell’opposizione al patto sull’intelligenza artificiale
Apple ha affermato di essere “impegnata” con gli enti normativi dell’UE per portare le funzionalità di Apple Intelligence agli utenti dell’UE. Tuttavia, questa ultima mossa dell’azienda chiarisce che le cose non sembrano troppo promettenti.
In particolare, il nuovo patto AI proposto è stato sottoscritto da 115 diverse aziende. Molte di esse sono tra i maggiori attori AI nel mercato globale.
Ecco un campione di aziende che hanno aderito al patto dell’UE sull’intelligenza artificiale:
- Adobe
- Amazon
- Microsoft
- OpenAI
- Samsung
- Snap
Ci sono due grandi resistenti, tuttavia. Non solo Apple, ma anche Meta ha scelto di non firmare.
Pieter Haeck e Mathieu Pollet scrivono per Politico :
Un’iniziativa dell’Unione Europea volta ad accelerare le misure di controllo dell’intelligenza artificiale ha avuto un avvio difficile mercoledì, poiché i giganti della tecnologia Meta e Apple hanno rinunciato ad aderire all’impegno.
[…]
Tutte le aziende e i settori dovranno conformarsi alle regole elencate nel Patto ai sensi dell’AI Act dell’UE, che verrà implementato in più fasi nei prossimi anni. L’obiettivo del Patto volontario era di far sì che le aziende si conformassero in anticipo alle regole dell’AI Act.
Apple e Meta sembrano al massimo nemici-amici quando si tratta di una serie di altre questioni. Ma a quanto pare hanno la stessa posizione riguardo a questo nuovo patto.
Apple Intelligence e l’impatto dell’iPhone 16
Personalmente spero che Apple riesca a trovare un modo per portare le funzionalità AI ai suoi utenti UE. Sarà un male per l’azienda e i suoi clienti se a un certo punto non si arriverà a una risoluzione. L’implementazione scaglionata delle funzionalità di Apple Intelligence significa che non c’è molta pressione sull’azienda per concludere un accordo al più presto. Tuttavia, sarà interessante vedere se la mancanza di AI avrà un impatto sulle vendite di iPhone 16 nell’UE.